PROGRAMMA 2022
Big One
La band ha raggiunto la notorietà grazie alla realizzazione di una serie di spettacoli tematici sull'universo floydiano riscuotendo ovunque un grandissimo successo. Il loro spettacolo, The European Pink Floyd Show è stato inserito nei cartelloni dei più importanti festival musicali nazionali ed esteri, in particolare in Olanda e Belgio, dove a fine Aprile del 2016 hanno registrato, per una serata nazionale organizzata dal più importante fan club dei Pink Floyd, un tutto esaurito presso la Musichalfromhallen in Tielt (Belgio).
I Big One sono stati definiti dalla stampa italiana e dalla critica musicale internazionale più autorevole, "la migliore Tribute Band Europea per lʼesecuzione della musica dei Pink Floyd", in particolare per le versioni Live dei più celebri concerti della band inglese.
La Band ha come obiettivo la riproduzione più fedele possibile delle sonorità e degli arrangiamenti dei Pink Floyd, utilizzando una strumentazione vintage. Inoltre il progetto si avvale di una struttura tecnica (audio, luci e video) molto qualificata, per cui lo show risulta perfettamente in armonia con l'immaginario dei Pink Floyd.
Andrea Pennacchi
Con il personaggio di Pojana è ospite fisso del programma Propaganda Live su LA7. Ha pubblicato due libri con People: Pojana e i suoi fratelli e La guerra dei Bepi. È uno dei protagonisti del film di Andrea Segre "Welcome Venice", accolto con entusiasmo dalla critica, che ha inaugurato le Notti Veneziane, lo spazio off realizzato dalle Giornate degli Autori alla Biennale del Cinema di Venezia 2021.
I fratelli maggiori di Pojana: Edo il security, Tonon il derattizzatore, Alvise il nero e altri, videro la luce all’indomani del primo aprile 2014. Mentre Franco Ford detto “Pojana” era già nato. Era il ricco padroncino di un adattamento delle “Allegre comari di Windsor” ambientato in Veneto, con tutte le sue fisse: le armi, i schei e le tasse, i neri, il nero.
Respect – A night for Aretha
Una band formata da grandi musicisti, una sezione fiati di qualità ... e 3 magnifiche voci femminili!
Tutto questo per portare sul palco un concerto in cui riarrangiamenti e versioni delle canzoni sono stati accuratamente scelti e preparati: alcuni brani sono proposti in maniera fedele alle versioni studio degli anni '60, altri ricalcano i live più recenti e altri ancora vengono riproposti in una chiave più personalizzata, senza mai dimenticarsi il punto di partenza, ovvero il SOUL! Grandi e celebri ballate (come Like a natural woman) ed altre magari meno conosciute ma assolutamente rappresentative, si alterneranno a pezzi dal ritmo incalzante (come Think e Respect) e ad altri marchiati dal groove tipico della Black Music.
Joss Stone
Cantautrice indipendente – e fiera di esserlo – proveniente dal Devon (UK), non si è mai fermata un attimo, a partire dall’uscita del suo album di debutto The Soul Sessions, di quando aveva solo 15 anni. Con 7 album pubblicati, nel corso di 16 anni, oltre ad aver vinto Grammy e Brit Awards, non solo è cresciuta artisticamente, ma ha anche sviluppato un acuto senso di ciò su cui vuole concentrarsi nella sua carriera musicale.
Oltre ad essersi esibita al fianco di artisti leggendari e diversificati come James Brown, Herbie Hancock, Stevie Wonder, Gladys Knight, Sting, Van Morrison, Melissa Etheridge, Joss è sempre stata nota per aver sperimentato con stili e sonorità diverse. Tutti i suoi album presentano un emozionante patchwork di varie influenze, creando un catalogo caratterizzato dalla fusione della sua potente voce soul con influenze dal reggae, dalla world music e dall’hip hop.
Mario Biondi
Una voce calda, profonda, sensuale, eppure limpida e sicura: Mario Biondi è oggi sicuramente uno dei nostri maggiori vanti nel mondo. Il cantante è considerato l’erede naturale dei mostri sacri della musica black.
Dopo le prime date internazionali della sua tournée, Mario Biondi torna in Italia per il tour che prende il nome dall’omonimo nuovo album di Mario Biondi “Romantic”, uscito lo scorso marzo e dedicato all’amore in tutte le sue forme, dal legame di coppia a quello fraterno, all’amore per i genitori e i figli. Il romanticismo inteso nelle sue varie declinazioni è il fil rouge dei dodici brani su cd e quindici brani in digitale e musicassetta e LP che compongono questo nuovo progetto, nello specifico sei inediti e nove rivisitazioni scelte principalmente dal repertorio internazionale.
Blood Brothers
Una band senza rivali in Europa e con pochissimi rivali nel mondo, tanto che negli ultimi mesi sono arrivati i complimenti dal produttore dell’ultimo album di Bruce Springsteen e da 2 membri della E Street Band che da sempre accompagna il rocker americano.
Dai migliori teatri italiani ai grandi festival in giro per l’Europa ormai la band negli ultimi anni ha raggiunto grandi traguardi e si appresta a raggiungerne altri grazie anche alla produzione di Good Vibrations che da anni porta vari spettacoli in Italia ed Europa.
I Blood Brothers nascono a Livorno da un’idea di Francesco Zerbino (voce e chitarra), che dopo essersi diplomato al conservatorio in percussioni ed aver girato il mondo come batterista, decide di dare inizio a un progetto che va oltre la riproduzione precisa di suoni e movenze tipiche di una tribute band, un progetto che oltre alla ricerca dei suoni e allo studio accurato dei testi, trasmetta forza, sentimenti e passione che gli spettatori possano ricordare a lungo.
Edoardo Bennato
Bennato nel suo tour “Peter Pan Rock’n’Roll Tour 2022” , progettato per festeggiare i 40 anni del leggendario album “Sono solo canzonette” torna live con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues proponendo i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album ‘Non c’è’. Due ore di musica, video coinvolgenti e l’interazione con il pubblico per un evento da vivere dall’inizio alla fine.
Goran Bregović
L’atteso ritorno di Goran Bregović, accompagnato dalla sua “Wedding and Funeral Band”, per un concerto che si preannuncia come una grande festa!
Compositore contemporaneo, musicista tradizionale o rock star, non ha dovuto scegliere, ha combinato tutto per inventare una musica che è allo stesso tempo universale e assolutamente sua.
Bregovic porta in sé il melting pot che ha caratterizzato tutto il suo lavoro
“Io sono di Sarajevo, sono nato su una frontiera: l’unica dove si incontravano ortodossi, cattolici, ebrei e musulmani. Mio papà è cattolico, mia mamma è ortodossa, mia moglie è musulmana. E mi sento anche un po’ gitano, forse perché per mio padre, colonnello dell’esercito, era inaccettabile che facessi il musicista – un mestiere da gitano – come diceva lui.
Larkin Poe
Immerse nella tradizione musicale del sud degli Stati Uniti, dai loro album traspare la padronanza nell’orchestrare, armonizzare e dare nuova vita all’eredità musicale della loro educazione, le Larkin Poe danno una rappresentazione potente e moderna di come dovrebbero suonare le radici del rock.
Dal 2010 hanno dato alle stampe cinque fortunati EP e quattro album: “Kin” (2014), “Reskinned” (2016) e “Peach” (2017), “Venom & Faith” (2018) collaborando strada facendo a numerose produzioni su disco e in concerti dal vivo con artisti come Elvis Costello, Steven Tyler, Keith Urban, The New Basement Tapes, Blair Dunlop, Thom Hell e molti altri.
Opening Act: Eliana Cargnelutti Band
Magical Mistery Story
Una storia magica e misteriosa quella dei Beatles, raccontata magistralmente da uno “storytelling” d’eccezione come Carlo Massarini, ed interpretata dalla tribute band più quotata in Europa, The Beatbox.
Carlo Massarini noto conduttore televisivo e giornalista di grande successo ma soprattutto grande esperto di musica contemporanea, farà da filo conduttore raccontando la storia dei Fab Four ed il loro repertorio di canzoni indimenticabili che verrà fatto rivivere dai fantastici The Beatbox.
Uno spettacolo pieno di ricordi e canzoni intramontabili, Il pubblico rivivrà la straordinaria epopea dei Beatles, con un’immersione totale nei favolosi Sixties, in un emozionante susseguirsi di successi indimenticabili.
Canto Libero
Non un semplice concerto ma un grande spettacolo che omaggia il periodo d’oro della storica accoppiata Mogol – Battisti.
La band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e Mogol ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei classici del repertorio dei due: Canto Libero, infatti, rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia, mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale facendo emergere anche tutta l’anima blues e rock che questo artista aveva molto forte dentro di sé.
The Dead Daisies
I The Dead Daisies sono un supergruppo hard & heavy australiano-statunitense nato nel 2012 che vedono alla voce la leggenda del rock Glenn Hughes (Deep Purple). La band ha annoverato tra le sue fila diversi musicisti americani provenienti da Guns N’ Roses, The Rolling Stones, Thin Lizzy, The Cult, Whitesnake, Motley Crue, Journey, Steve Vai...
Il 19 maggio 2017 i The Dead Daisies pubblicano il loro primo disco live dal titolo Live And Louder, nel 2018 pubblicano l'album Burn It Down e nel 2019 la band comunica l'ingresso in formazione di Glenn Hughes in qualità di vocalist e bassista. Contestualmente, i The Dead Daisies rilasciano in streaming un nuovo brano intitolato Righteous Days e annunciano un nuovo album di inediti e relativo tour con il ritorno alla batteria di Brian Tichy (ex Whitesnake, Billy Idol, Ozzy Osbourne, Foreigner).